Il calcolo della tassa rifiuti è basato sul criterio stabilito dal Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158. Inoltre, nell'importo finale da pagare è compreso il Tributo Provinciale pari, di norma, al 5 per cento della tariffa applicata (TEFA). Per le utenze domestiche, a tariffa si compone di una quota fissa (da moltiplicare per ogni metro quadrato) e di una quota variabile (per ogni unità immobiliare). Sulle pertinenze è applicata solo la quota fissa. Per le attività produttive (utenze non domestiche) sia la quota fissa che la quota variabile vanno moltiplicate per la metratura.
Per tutte le informazioni in merito si rimanda Portale di Trasparenza per la gestione dei rifiuti al seguente link.